Vuoi sapere come scrivere un articolo blog in modo da poter comunicare in modo più efficace con i tuoi clienti?

Sebbene il blogging sia essenziale per far crescere la tua attività, può essere difficile sapere esattamente da dove iniziare.

La buona notizia è che è facile scrivere post di blog solidi se si dispone di un buon sistema, ed è per questo che stiamo scrivendo questo articolo.

In questa guida completa, ti mostreremo passo dopo passo come scrivere un articolo post sul blog che si posiziona in alto nella ricerca di Google e coinvolge il tuo pubblico.

Cos'è un blog?

Prima di poter imparare a scrivere un post sul blog, devi sapere cos'è un post sul blog.

I post del blog sono contenuti unici che vengono pubblicati su un sito Web o un blog.

Il termine 'blog' è l'abbreviazione di quello che si chiamava 'weblog'.

Alcuni blog sono siti web autonomi con nient'altro che post di blog come contenuto.

In altri casi, un blog è una sezione di un sito Web di e-commerce che in genere pubblica informazioni sull'azienda, notizie del settore o articoli informativi.

Di solito un post sul blog includerà media come immagini o video.

Tuttavia, il contenuto scritto è la chiave per i post del blog.

I canali YouTube non sono blog perché sono solo video.

Allo stesso modo, anche un feed di immagini come un account Instagram non è un blog.

Perché i post del blog sono importanti per i blogger?

Ecco alcuni dei principali motivi da cui la tua azienda può trarre vantaggio commercializzazione di contenuti.

  • Costruisci credibilità
  • Promozione del marchio
  • Costruzione delle relazioni
  • Generazione di lead. Secondo Kapost, il commercializzazione di contenuti può produrre fino a tre volte più contatti di quelli che puoi guadagnare con la ricerca a pagamento.

Ecco alcune statistiche che dimostrano i vantaggi del blogging.

  • Le commercializzazione di contenuti è 62% più economico rispetto ai tradizionali metodi di marketing. Poiché il blogging è facile da fare e così conveniente, è un modo semplice per aggiungere valore alla tua attività.
  • I post del blog influenzano circa il 6% delle vendite di e-commerce in un negozio online. Quando le aziende bloggano costantemente per un anno, quel numero raddoppia al 12%.
  • Oltre 89% dei marketer diciamo che il content marketing è una strategia di marketing essenziale.
  • Gli americani spendono tre volte più a lungo per leggere i contenuti del blog di quanto spendono per leggere i contenuti delle email.
  • Quando hai un blog sul tuo sito web aziendale, le tue possibilità di posizionarti più in alto su Google aumento del 434%.

Sei convinto? Immergiamoci e impariamo come scrivere un post sul blog.

Cosa rende un buon post sul blog?

È facile imparare a scrivere un post sul blog e puoi avere contenuti in pochi minuti.

Ma cosa rende un post di un blog abbastanza eccezionale da distinguersi dalla massa (e posizionarsi su Google)?

Innanzitutto, un buon post sul blog dovrebbe soddisfare un bisogno dei tuoi lettori.

C'è bisogno o richiesta per i contenuti che scrivi?

In secondo luogo, il tuo post sul blog dovrebbe affrontare direttamente un problema o una preoccupazione che il tuo lettore sta cercando di affrontare.

Un post sul blog dovrebbe fornire una soluzione completa.

Infine, tieni presente che i tuoi lettori sono le persone per cui stai scrivendo.

Se cercassi una query su Google, cosa leggeresti?

Una parola di cautela

Se hai qualche idea, coprila in dettaglio.

Non puntare a 2000 parole. Obiettivo qualità.

Altrimenti, scrivere lunghi articoli solo per riempire le parole non aggiunge alcun valore al tuo pubblico.

Se i tuoi lettori non sono soddisfatti dei tuoi articoli, non condivideranno i tuoi contenuti e non attireranno commenti o backlink.

Scegli un argomento interessante che interessi i tuoi lettori e riempilo con informazioni dettagliate senza alcun problema.

Quindi non ha senso scrivere contenuti dettagliati se non hai niente da dire.

Passaggi necessari per scrivere un post sul blog

Scrivere un post sul blog efficace è semplice quando suddividi il processo in passaggi.

Di seguito, ti guidiamo passo dopo passo attraverso il processo di scrittura del post sul blog dall'inizio alla fine.

Passaggio 1: pianificazione di un post sul blog

Prima di iniziare a scrivere il tuo post sul blog, è essenziale fare una solida pianificazione e ricerca.

Oggetto

Su quale argomento dovresti scrivere?

Le opzioni per a idea del post sul blog sono infiniti, ma quello che scrivi dipende da:

  • Dalla tua competenza: Di cosa sei più qualificato per scrivere? Quale argomento conosci meglio di chiunque altro?
  • Bisogno di mercato: Cosa cercano i tuoi potenziali lettori?
  • Dai tuoi interessi: È importante che ti piaccia scriverne. Se non lo fai, il processo sarà infelice per te. Se sei determinato a produrre contenuti su un argomento che non ti appassiona, puoi esternalizzare la scrittura. Ne discuteremo più tardi.
  • Dalla nicchia: Ad esempio, se hai un blog di cucina WordPress, ti sconsigliamo di scrivere su argomenti non correlati come la tecnologia. Il modo in cui i tuoi contenuti si adattano al tuo sito web generale è qualcosa che Google prende in considerazione.
  • Statistiche di ricerca: Fare qualche ricerca per scoprire cosa è popolare e ricercato di frequente su Google può darti qualche idea per gli argomenti. Per questa ricerca, puoi consultare i tuoi concorrenti o esplorare Google Trends.

Ricerca dei concorrenti

Ora che hai individuato un'ottima idea per il blog e sei pronto per saperne di più su come farlo scrivi un post sul blog, la prima cosa che devi fare è condurre una ricerca sulla concorrenza.

Sono disponibili diversi ottimi strumenti che possono semplificare questo processo per te, ma puoi iniziare con una ricerca su Google per il tuo argomento.

I tuoi concorrenti sono i siti web che si posizionano nella prima pagina di una ricerca su Google per il tuo argomento.

Guarda i loro articoli e dai un'occhiata da vicino a ciò che stanno facendo che li ha portati in cima.

  • Come è strutturato il loro titolo?
  • Quali sono le parole chiave nei loro titoli (H2 e H3)?
  • C'è qualcosa che non hanno trattato che puoi aggiungere al tuo blog per essere più completo?
  • Cosa hanno fatto molto bene nel loro articolo e come puoi migliorarlo?
  • In che modo il loro pubblico di destinazione interagisce con il contenuto? Ecco alcuni esempi: social media e commenti sui post del blog.
  • Il loro sito web è ottimizzato per i dispositivi mobili?
  • Quanto traffico ottengono per il loro articolo?

Per determinare quanto traffico sta ricevendo un post sul blog, ci sono alcuni ottimi strumenti che possono aiutarti.

Suggerimento pro: usa uno strumento come Frase.io

Phrase.io è uno dei migliori strumenti convenienti per la ricerca e la creazione di contenuti competitivi.

Frase.io ordina i migliori risultati di ricerca per la tua query e identifica i contenuti più pertinenti per ciò che stai cercando.

Una volta inserita la query in Frase.io, lo strumento produce ricchi riepiloghi che includono:

  • Statistiche chiave menzionate negli articoli della concorrenza
  • Argomenti simili trovati negli articoli dei concorrenti
  • Punti di riepilogo rilevanti utilizzati dai tuoi concorrenti

Cerca per parola chiave

Hai identificato il tuo argomento e condotto la pianificazione per il tuo blog. Ora è il momento di trovare le parole chiave che ti aiuteranno ad arrivare sulla prima pagina di Google.

Intento di ricerca

I tuoi contenuti dovrebbero concentrarsi sull'intento di ricerca. L'intento di ricerca è il motivo per cui le persone cercano informazioni ed è anche ciò che si aspettano di trovare.

Prima di iniziare a ricercare le tue parole chiave, dedica un po' di tempo ad analizzare l'intento di ricerca di un potenziale lettore.

Ecco cosa succede quando presti attenzione all'intento di ricerca:

  • Aiuta a valutare la concorrenza
  • Migliora le possibilità di posizionamento per le parole chiave primarie
  • Soddisfa il tuo pubblico
  • Costruisce credibilità

Esistono quattro tipi principali di intenti di ricerca.

  1. Intento informativo: I lettori sono alla ricerca di informazioni e conoscenza. Potrebbero cercare una risposta rapida a una domanda o una comprensione più approfondita della loro query di ricerca.
  2. Intenzione transazionale: Il visitatore sta cercando un posto dove acquistare un oggetto.
  3. Intento di navigazione: Il visitatore sa dove vuole andare e cerca come arrivarci.
  4. Intento commerciale: Il cliente sa che vuole acquistare un prodotto o un servizio, ma cerca marchi, tipi di prodotti o cerca offerte speciali.

Strumenti di ricerca per parole chiave

Riassumiamo quattro degli strumenti di ricerca per parole chiave più popolari:

  • Google Keyword Planner
  • Google Trends
  • Surfista SEO
  • Ahrefs
1. Google Keyword Planner

Quando si tratta di strumenti classici per le parole chiave, il Google Keyword Planner è eccellente.

Sebbene lo strumento di Google sia un po' goffo, le informazioni che ti fornisce provengono direttamente da Google, quindi sai che sono completamente legittime.

Anche Google Keyword Planner è gratuito, quindi è un enorme vantaggio.

Ecco un tutorial completo su Google Keyword Planner.

2. Google Trends

Un altro ottimo strumento di Google, Google Trends trova tendenze di ricerca e nuove idee per le parole chiave.

  1. La prima cosa da fare è cercare parole chiave specifiche.
  2. Guarda la sezione chiamata “Query correlate”.
  3. Utilizza il grafico per vedere se la parola chiave ha mostrato una crescita di popolarità.

Puoi anche utilizzare Google Trends per eseguire ricerche per parole chiave su YouTube.

3. SEO per surfisti

Al prezzo di $ 49 al mese, Surfista SEO è uno strumento conveniente e intuitivo per i blogger con un budget ridotto.

come Surfista SEO?

Lo strumento analizza e confronta 500 diversi fattori del contenuto del post del tuo blog con i tuoi primi 10 concorrenti.

Ecco alcuni dei fattori che Surfer SEO esamina:

  • Numero di titolo
  • Velocità della pagina
  • Lunghezza del testo
  • Densità di parole chiave
  • Domini e URL che fanno riferimento a contenuti
  • Numero di immagini
  • Struttura dei meta tag
4. Ahrefs

Ahrefs Explorer Explorer fornisce informazioni dettagliate su ciascuna parola chiave.

Ottieni i dati standard come il volume di ricerca, ma ottieni anche un'analisi completa della tua principale concorrenza.

Inoltre, Ahrefs Keywords Explorer ti mostra la difficoltà della parola chiave e il numero di backlink di cui hai bisogno per posizionarti nella prima pagina di Google.

Ecco un video che spiega come utilizzare Ahrefs per la ricerca della concorrenza e SEO.

https://www.youtube.com/watch?v=06bDot0C7Cc&ab_channel=Loris-SEO
Altri strumenti SEO

Oltre a questi quattro strumenti, la tua ricerca di parole chiave può essere effettuata utilizzando alcuni degli stessi strumenti che abbiamo menzionato in precedenza.

Parole chiave a coda lunga

Poiché la chiave per scrivere un post sul blog che si classifica sono le parole chiave, voglio menzionare un'ultima cosa sulle parole chiave.

Quando possibile, includi parole chiave a coda lunga nel tuo blog.

Una parola chiave a coda lunga che di solito contiene quattro o più parole.

Uno studio ha rilevato che la metà di tutte le query di ricerca sono composte da almeno quattro parole o più.

Cosa ci dice questo? Quando le persone cercano, tendono a cercare qualcosa di specifico.

Quando identifichi parole chiave a coda lunga per i tuoi contenuti, puoi aumentare le vendite e indirizzare il traffico.

  • Le parole chiave a coda lunga sono generalmente più facili da classificare su Google.
  • Quando utilizzi parole chiave a coda lunga, puoi promuovere i tuoi servizi, contenuti o prodotti

Scegli parole chiave a coda lunga con concorrenza tra 100 e 2000.

Pubblico di destinazione

Uno dei migliori suggerimenti che abbiamo per creare un post sul blog è: identifica il tuo pubblico di destinazione e scrivi come se stessi scrivendo i tuoi contenuti direttamente a loro.

Quindi, fai qualche ricerca in modo da poter scoprire tutto sui loro dati demografici, tra cui:

  • La residenza o il paese in cui vivono
  • Il nome se possibile
  • Il livello di istruzione
  • La fascia d'età
  • Il livello di impegno
  • Il tipo di lavoro

Usando queste informazioni, puoi iniziare a costruire il profilo o la descrizione del tuo lettore medio.

Una volta che sai per chi stai scrivendo, identifica i punti che feriscono il tuo pubblico.

Fatti queste domande:

  • Quale problema puoi aiutarli a risolvere?
  • Ho informazioni che il mio pubblico troverà preziose?
  • Come posso presentare il contenuto più conciso ed efficace che aiuterà il mio pubblico?

Tipo di elemento

Esistono innumerevoli tipi di blog e puoi diventare creativo quanto vuoi quando impari a scrivere un post sul blog.

In questa sezione esamineremo alcuni dei tipi di articoli più popolari.

illustrazione vettoriale che mostra un layout generico dei tipi di blog che fanno soldi

1. Articoli di informazione generale

Un post sul blog di informazioni generali può coprire praticamente qualsiasi argomento sotto il sole.

La maggior parte di ciò che leggiamo online sono post di blog informativi generali.

Gli articoli di informazione generale possono anche essere articoli pratici.

Gli articoli How-to sono i tipi di contenuto più popolari.

2. Guide definitive

Quando qualcuno vuole andare in profondità per imparare qualcosa di nuovo, cerca un post sul blog di tipo guida definitivo.

Che cos'è una guida definitiva?

Questi articoli sono lunghe guide (come l'articolo che stai leggendo in questo momento su come scrivere un post sul blog) che hanno queste cose in comune:

  • Le guide definitive approfondiscono un argomento ampio.
  • Una guida definitiva conterrà diversi capitoli o sezioni che trattano un argomento da diverse angolazioni.
  • Le guide definitive sono scritte da un esperto del settore, un leader di pensiero, un ricercatore o un'autorità nella nicchia.

3. Articoli di revisione del prodotto

Un articolo di recensione di un prodotto introduce e spiega brevemente un servizio o un prodotto.

Di solito, se stai facendo una recensione del prodotto, devi avere un'esperienza reale nell'utilizzo del prodotto.

Altrimenti rischi di perdere credibilità presso i tuoi lettori.

Nella maggior parte dei casi, un articolo di recensione del prodotto fornirà pro e contro.

Quindi l'articolo si chiude con una raccomandazione o due.

Gli articoli di recensione del prodotto possono anche esaminare più articoli.

Ad esempio, puoi creare un post sul blog confrontando cinque (o più) corsi di formazione online che ti piacciono.

4. Il tipo di voci di elenco

Alla gente piace leggere articoli di tipo elenco perché sono molto leggibili.

Per loro natura, gli articoli di tipo elenco sono costituiti da informazioni brevi e strutturate in modo da facilitarne la lettura.

Puoi creare articoli di tipo elenco lungo o breve.

Per ottenere i migliori risultati, utilizzare i sottotitoli numerati, quindi alcuni paragrafi sotto i sottotitoli.

5. Elementi di riepilogo

Un post sul blog in stile Roundup è simile a un post in stile elenco e questi tipi di post sono un ottimo modo per creare contenuti concisi e di grande impatto che attireranno i lettori.

I post in stile Roundup sono modi semplici per strutturare un post sul blog e puoi usarli per riunire esperti nella nicchia del tuo blog.

Puoi anche utilizzare i post di riepilogo per collegarti ad altri buoni contenuti o contenuti web.

Ad esempio, un post che presenta "Le migliori ricette di pollo" potrebbe collegarsi a ricette sul tuo blog o ad altre ricette sul Web.

6. Elementi X contro Y

Un articolo X vs Y è anche chiamato articolo di confronto.

In questo tipo di articolo, confronti due prodotti simili e fornisci i pro e i contro di ciascuno.

Per un articolo di confronto, non vai così lontano come con un articolo di recensione di un prodotto.

Invece, confronti funzionalità simili ed evidenzi i vantaggi di ciascuno strumento. Determinare che uno è migliore dell'altro è facoltativo.

7. Articoli alternativi

Un post di blog alternativo informa i lettori di alternative a qualunque cosa stiano cercando. Ecco alcuni esempi.

  • 11 alternative a Photoshop
  • 13 alternative all'Apple Watch

Le persone che cercano un articolo alternativo di solito usano parole chiave molto specifiche nelle loro ricerche.

Quanto dovrebbe essere lungo un post sul blog?

Come scrivere un articolo blog abbastanza lungo da posizionarsi in alto su Google?

Un post sul blog può essere di qualsiasi lunghezza.

Tuttavia, Google preferisce post di blog più lunghi.

I post del blog dovrebbero avere una lunghezza compresa tra 1200 e 2500 parole.

Quando il testo di un post sul blog è più lungo, fornisce a Google più indizi sull'argomento del contenuto.

Tuttavia, secondo Yoast, fintanto che un post sul blog è di almeno 300 parole, può tecnicamente classificarsi su Google se le informazioni sono pertinenti e di alta qualità.

La chiave per la lunghezza dei post sul blog è questa: la qualità ha la meglio sulla quantità.

Le classifiche di ricerca hanno meno a che fare con la lunghezza dell'articolo.

Al contrario, questi tre fattori hanno un impatto sulle prestazioni dei tuoi contenuti nella ricerca.

  • Qualità dei post del blog
  • Ripetizione nel testo
  • Pertinenza con l'intento di ricerca

Il tuo obiettivo è aggiungere valore ai tuoi contenuti in modo che soddisfino le esigenze del tuo pubblico.

Ti consiglio di non aggiungere mai confusione ai tuoi contenuti solo per poterli prolungare.

I tuoi lettori sono alla ricerca di articoli utili e dettagliati.

Passaggio 2: strutturare un post sul blog

Per capire come scrivere un post sul blog e utilizzarlo nel tuo processo di scrittura, è importante avere una solida conoscenza delle diverse parti di un post sul blog.

Ci sono quattro componenti di base di un post sul blog: titolo, introduzione, corpo e conclusione.

La parte più importante del tuo articolo è il titolo, noto anche come titolo H1.

Un ottimo titolo riassume il tuo punto principale e ha queste qualità:

  • La tua parola chiave di destinazione è all'inizio
  • Una lunghezza compresa tra 6 e 13 parole
  • Conciso
  • Unico
  • Crea curiosità
  • Ha tra 60 e 70 caratteri (per SEO e leggibilità)

Un titolo efficace dovrebbe invogliare i tuoi lettori a leggere il post del tuo blog e saperne di più.

Ecco alcuni suggerimenti per creare i migliori titoli.

  • Usa numeri e statistiche. La ricerca mostra che i numeri dispari sono più efficaci. Esempio: 21 modi per cucinare il pollo
  • Rivolgiti al lettore. Esempio: ricette di pollo da provare
  • Usa le parole "come". Esempio: come cucinare il miglior pollo
  • Fai una domanda. Esempio: come puoi fare il pollo più tenero?

Analizza i titoli dei tuoi concorrenti per ottenere idee e ispirazione per il tuo titolo. Assicurati solo di rendere unico il tuo titolo aggiungendo le tue prospettive.

Introduzione

Pensa all'ultima volta che hai cercato qualcosa su Google e hai cliccato su uno dei link principali.

Da quanto tempo sei su questa pagina?

Se l'introduzione non ti ha afferrato, è probabile che tu l'abbia scremata.

L'introduzione del tuo post sul blog è la chiave per incoraggiare i visitatori a continuare a leggere.

Inoltre, l'introduzione è importante in termini di SEO.

Segui queste linee guida per scrivere un'introduzione efficace.

  • Sii breve. Hai bisogno di 75-100 parole in un'introduzione.
  • Usa le tue parole chiave target esatte da qualche parte nell'introduzione. 
  • Parla come l'autore. I lettori sono più coinvolti se si sentono in contatto con una persona reale.
  • Spiega perché l'argomento del blog è importante. Rispondi alle esigenze del lettore e spiega perché hai scritto il contenuto.
  • Dì al tuo lettore cosa aspettarsi. I visitatori del tuo sito Web devono sapere cosa guadagneranno investendo il loro tempo nella lettura dei tuoi contenuti.
  • Mantieni l'introduzione pertinente alla query di ricerca del lettore. L'introduzione è uno degli elementi più preziosi del tuo blog.
  • Usa un linguaggio attivo e metafore. Rende i tuoi contenuti più attraenti per il lettore.

Corpo

Sai che il lettore medio trascorre circa 37 secondi su un blog?

Quando impari a scrivere un post sul blog, questa è la cosa più importante da tenere a mente.

Sebbene sia una statistica allarmante, la conoscenza è potere.

Ora che sai che i tuoi lettori trascorreranno pochi secondi sul tuo articolo, puoi creare il tuo blog in modo da coinvolgere i tuoi lettori.

Il tuo titolo riassume il tuo punto principale e attira il lettore, e la tua introduzione li ispira a continuare a leggere.

Tuttavia, il corpo del tuo post sul blog è ciò che manterrà un lettore sulla pagina.

Più avanti in questo articolo, ti daremo alcuni suggerimenti per mantenere coinvolti i visitatori del tuo blog.

Nel corpo del tuo post sul blog, assicurati di utilizzare molti titoli per suddividere il contenuto in sezioni.

Questo ti permetterà di scrivere e di entrare in un buon flusso quando scrivi.

Tuttavia, i titoli sono importanti anche per la SEO e per la facilità di fruizione da parte del tuo lettore.

Conclusione

Nella tua conclusione, concluderai i punti chiave del tuo blog.

La conclusione dovrebbe essere compresa tra 50 e 75 parole e sarebbe utile includere un invito all'azione convincente.

Un invito all'azione può essere un invito a:

  • Iscriviti alla tua newsletter.
  • Lascia un commento sul blog.
  • Seguirti sui social network.
  • Visita un altro link sul tuo blog.
  • Condividi il link con un amico che potrebbe trovare utile il contenuto.

Segui questi suggerimenti per le migliori conclusioni.

  • Breve e dolce.
  • Link al tuo contenuto simile.
  • Termina con una domanda.

Passaggio 3: descrivi un post sul blog

Hai deciso il tipo e il titolo del blog, hai imparato a scrivere un post sul blog e ora sei pronto per iniziare a scrivere.

Quando ti trovi di fronte a quella pagina vuota, può essere scoraggiante sapere da dove cominciare.

È qui che torna utile un piano.

Una volta che hai il tuo piano, puoi semplicemente riempire gli spazi vuoti.

Creazione del piano

Uno schema è dove la struttura del tuo post sul blog inizia davvero a prendere forma.

Anche se tecnicamente non stai scrivendo a questo punto, elenchi le informazioni, i punti e le sezioni che desideri trattare nel tuo blog.

Scrivere un piano solido è la chiave per creare contenuti per blog che si posizionino nella prima pagina di Google.

Pianifica di dedicare molto tempo alla creazione del tuo piano.

Ad esempio, mentre scrivevo questo articolo, ho passato tre ore a scrivere il mio piano.

Uno degli strumenti più preziosi di Frase.io è il generatore di contorni.

Utilizzando i titoli che i tuoi concorrenti utilizzano nei loro contenuti, puoi creare uno schema interattivo per il tuo post sul blog.

Ti consigliamo dai un'occhiata a questo articolo per vedere passo dopo passo come utilizzare Frase.io per creare il tuo piano.

Passaggio 4: scrivere un post sul blog

Ora che hai identificato la tua idea per l'argomento, imparato a creare un ottimo post sul blog, creato il tuo piano di contenuti e ricercato la concorrenza, è il momento di espandere il tuo piano in un post completo sul blog.

immagine che mostra un'illustrazione di come scrivere un ebook

Interno vs esterno

Dato che hai un blog, probabilmente sei appassionato della tua nicchia o del tuo settore.

Puoi scrivere tu stesso i tuoi contenuti (in-house), ma non a tutti piace scrivere. In questo caso, puoi assumere qualcun altro per scrivere i tuoi contenuti (esterni).

Molte aziende iniziano scrivendo i propri contenuti internamente con l'intenzione di esternalizzare il contenuto in un secondo momento.

Tuttavia, a meno che tu non abbia uno scrittore a tempo pieno nello staff, è meglio lavorare con scrittori esterni come scrittori freelance o un'agenzia di contenuti.

Scrittura interna

Esistono due tipi di scrittura interna: scrivi i tuoi contenuti da zero o usa uno strumento di scrittura AI.

scrivere da zero

Se vuoi scrivere tutti i tuoi contenuti internamente, puoi scriverli tu stesso o assumere qualcuno che li scriva per te.

La scrittura di contenuti interna è perfetta per le persone che hanno appena iniziato o per i blogger con un budget limitato.

Tuttavia, questo metodo non è una soluzione scalabile a lungo termine a meno che tu non abbia qualcuno che abbia scritto un post sul blog come parte della descrizione del proprio lavoro.

Usa uno strumento di scrittura AI

Se gestisci internamente tutti i contenuti scritti, puoi utilizzare uno strumento di scrittura AI come jasper.ai.

Strumenti come Jasper stanno diventando più comuni e la scrittura che producono sembra quasi identica al contenuto scritto da una persona reale.

Sei LETTERALMENTE a pochi minuti dal vedere risultati strabilianti che funzionano.

Sono solo $ 29 per iniziare e se non ti piace per qualsiasi motivo, il team di Jasper ti rimborserà il pagamento. 100% – nessuna domanda.

Affidare a uno scrittore freelance

I blogger di successo che producono molti contenuti di solito lavorano con scrittori freelance che possono produrre contenuti di alta qualità per loro.

In alcuni casi, questo contenuto può essere scritto da fantasmi e in altri casi l'autore può avere una firma.

Puoi trovare scrittori su Fiverr.

Processo dello scrittore

Quando lavori con uno scrittore freelance, più informazioni gli fornisci, migliore sarà il contenuto.

Invece di ordinare un post sul blog e dare all'autore vaghe istruzioni, sii il più specifico possibile.

Ad esempio, se fornisci la struttura del blog per il tuo scrittore, potrebbero fornire esattamente ciò che stai cercando.

Inoltre, se lavorerai con scrittori freelance o un'agenzia di contenuti, prenditi il ​​tempo per sviluppare la tua guida di stile che i tuoi scrittori possano seguire. Ti farà risparmiare un sacco di lavoro a lungo termine.

Suggerimento professionale: scrivere una fonte in un'agenzia gestita

Un modo per ottenere contenuti sorprendenti è lavorare con un'agenzia gestita.

Ecco alcuni vantaggi della collaborazione con le agenzie di contenuti.

  • Le agenzie fanno tutto il tracciamento e gestiscono le pratiche fiscali.
  • Richiedono agli scrittori di contratti di completare un accurato processo di assunzione e controllo che include test di scrittura, così puoi rilassarti sapendo che finirai con contenuti di qualità.
  • Puoi avere più di uno scrittore nella tua squadra. Ciò significa che anche se il tuo scrittore abituale non è disponibile, puoi comunque ottenere il contenuto di cui hai bisogno.
  • Quando il contenuto arriva sul tuo desktop, sarà modificato e pronto per la pubblicazione.

Può volerci del tempo per trovare lo scrittore giusto con un'agenzia, ma può farti risparmiare un sacco di tempo.

Suggerimenti per la scrittura

Ricorda, una volta che hai fatto clic sul link del tuo articolo, l'obiettivo è mantenerli sulla pagina.

Affinché i tuoi visitatori possano leggere, i tuoi contenuti devono essere accattivanti e facilmente digeribili.

Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a creare contenuti migliori, aumentare il numero di lettori e affermarti come un'autorità nella tua nicchia.

1. Facilmente leggibile

La maggior parte dei visitatori del blog desidera che i contenuti siano facili da digerire.

Il modo migliore per rendere un post di blog di successo facile da scansionare e leggere è lasciare molto spazio bianco.

Ecco alcuni altri modi per rendere il post del tuo blog facilmente leggibile e scansionabile.

  • Usa gli elenchi puntati.
  • Funzionano anche gli elenchi numerati.
  • Usa i titoli (H2, H3, H4, ecc...) per dividere i tuoi contenuti in sezioni.
  • Assicurati che non ci siano più di 300 parole sotto ogni titolo.
  • Usa liberamente immagini, post di social media incorporati e video di YouTube incorporati.
  • Parole chiave in grassetto per farle risaltare ai tuoi lettori. Ma fallo in modo selettivo in modo che non sia esagerato.

2. Frasi brevi

Quando scrivi un ottimo post sul blog, cerca di mantenere brevi frasi e paragrafi.

Alla gente piace sfogliare un articolo e i muri di testo sono difficili da leggere, soprattutto sui dispositivi mobili.

Inoltre, a Google non piacciono neanche i wall of text.

Anche i paragrafi dovrebbero essere brevi. Pianifica di non avere più di due o tre frasi per paragrafo.

3. Usa le immagini

Abbiamo menzionato alcune volte l'importanza delle immagini in questo articolo perché sono semplicemente importanti.

Nella sezione sottostante diamo maggiori informazioni su come trovare immagini royalty free.

4. Contenuto di qualità

Ci sono molti contenuti indesiderati su Internet, ma Google e altri motori di ricerca sono migliorati molto nel filtrarli in modo che non arrivino sulla prima pagina.

Cosa sono i contenuti di alta qualità? Un buon contenuto è:

  • Utile
  • Integrale
  • Educatif
  • Utile
  • specifico
  • Grammaticamente corretto

Se sei come la maggior parte delle persone, la prima volta che vedi una parola errata o una grammatica errata su un blog, hai chiuso con il blog.

Inoltre, ai lettori non piacciono le chiacchiere e le chiacchiere. Vai dritto al punto e rimani sul punto.

5. Ottieni i fatti giusti

I consumatori sono diventati sempre più diffidenti nei confronti dei media e tale diffidenza può trasferirsi rapidamente anche a un blog innocuo se si dispone di informazioni errate sul proprio sito web.

Quando utilizzi i fatti, assicurati di eseguirne il backup con collegamenti a supporto del tuo articolo.

Più che mai, è importante assicurarsi che i contenuti che inserisci nel tuo blog siano accurati, aggiornati e corretti.

6. Pubblica spesso

Una  Studio HubSpot ha scoperto che le aziende che pubblicano almeno 16 post di blog ogni mese generano quasi cinque volte più contatti rispetto alle aziende che pubblicano quattro o meno post di blog.

Passaggio 5: migliorare un post sul blog

Quando hai scritto il tuo post sul blog, puoi utilizzare media e strumenti per migliorare il contenuto e prepararlo per la pubblicazione.

Ottimizzazione degli strumenti semantici

Comprendi cos'è l'ottimizzazione semantica, pensa agli argomenti e alle frasi chiave associate.

Queste parole chiave correlate forniscono un contesto che circonda naturalmente la tua parola chiave principale.

In breve, la SEO semantica ci riporta all'intento di ricerca di un visitatore del sito web.

Nel 2015, Google ha confermato RankBrain, il loro algoritmo basato sull'apprendimento automatico.

RankBrain ha essenzialmente trasformato Google in un motore di ricerca semantico. Ciò significa che Google può comprendere il contenuto di una pagina e abbinarlo all'intento di ricerca di un utente.

Google è diventato più umano con il suo approccio semantico e i blogger possono usarlo a proprio vantaggio quando classificano i post del blog.

Con la SEO semantica, Google prende in considerazione l'elaborazione del linguaggio naturale e gli algoritmi di deep learning che rendono il motore di ricerca il gigante in quello che fa.

Se utilizzi strategie SEO semantiche, è più probabile che tu presenti un'autorità di attualità nella tua nicchia o settore.

I nostri strumenti preferiti

Ci sono molti ottimi strumenti per aiutarti con la SEO semantica, e i nostri due preferiti sono Surfer SEO e MarketMust.

Surf SEO (ideale per budget ridotti)

Se hai un budget inferiore o sei appena agli inizi, Surfista SEO è un ottimo strumento SEO semantico.

Surfer SEO fa un ottimo lavoro nell'analizzare le pagine dei tuoi concorrenti e può aiutarti a fornire approfondimenti utilizzabili e basati sui dati per pianificare la tua scrittura e i tuoi contenuti.

Ecco alcune delle funzionalità di Surfer SEO:

  • Editor di contenuti
  • Analizzatore SERP
  • Verifica SEO
  • Ricerca per parola chiave
  • Estensione gratuita per Google Chrome
  • Opzioni del modello di post sul blog

Al momento della stesura di questo articolo, Surfer SEO parte da $ 49 al mese.

MarketMuse (ideale per budget maggiori)

Se hai un budget maggiore, MarketMuse potrebbe essere la soluzione migliore.

Questo strumento genera contenuti che includono sottotitoli consigliati, conteggi di parole, collegamenti esterni, collegamenti interni e parole chiave.

Per ogni articolo, MarketMuse confronta i tuoi contenuti con quelli del tuo concorrente e fornisce un punteggio di difficoltà personalizzato che valuta quanto bene hai trattato gli stessi argomenti.

I servizi MarketMuse sono forniti in diverse applicazioni.

  • Strategia dei contenuti: Fornisce metriche che ti aiutano a trovare opportunità di blogging di successo
  • Ricerca contenuti: Include un inventario di argomenti e contenuti del blog che include un'analisi competitiva approfondita
  • Creazione di contenuti: Fornisce schemi dettagliati e completi che includono contributi degli autori con sottotitoli, parole chiave, raccomandazioni per la creazione di collegamenti e domande dei lettori
  • Ottimizzazione dei contenuti: Analizza i tuoi contenuti per fornire un punteggio che li confronti con quelli della concorrenza

MarketMuse offre un piano gratuito e piani a pagamento a partire da $ 7 all'anno.

Aggiungi media e grafica

Gli studi dimostrano che un post sul blog che presenta un'immagine per 75-100 parole otterrà il doppio del numero di condivisioni rispetto ai post del blog che non hanno immagini.

Oltre alle immagini, puoi utilizzare altri media per suddividere i tuoi contenuti.

  • Immagine dello schermo
  • Grafica
  • infographie
  • gif
  • Memes

Luoghi per ottenere immagini royalty-free

Le immagini sono fondamentali per un buon post sul blog, ma dovresti prendere le tue immagini?

Certamente puoi, ma puoi anche trovare immagini di alta qualità che altre persone hanno scattato e fornito gratuitamente.

Esistono diversi siti Web che offrono immagini royalty-free che puoi utilizzare nei post del tuo blog.

Ecco alcuni dei nostri preferiti.

Utilizzo del testo alternativo nelle immagini

Il testo alternativo ( alt text ) è talvolta indicato anche come descrizioni alt, attributi alt e tag alt.

Il testo alternativo viene utilizzato nel codice HTML del post del tuo blog per descrivere la funzione e l'aspetto delle immagini che utilizzi in una pagina.

Perché hai bisogno di usare il testo alternativo?

  • Il testo alternativo è principalmente per l'accessibilità web per gli utenti ipovedenti. Questi lettori utilizzano lettori di schermo che leggeranno ad alta voce il testo alternativo in modo che l'utente possa capire cos'è l'immagine.
  • Se un'immagine non viene caricata, viene invece visualizzato un testo alternativo in modo che i lettori sappiano quale dovrebbe essere l'immagine.
  • Il testo alternativo aiuta Google e altri motori di ricerca a indicizzare correttamente le tue immagini.

Ecco alcuni suggerimenti per scrivere un buon testo alternativo.

  • Usa la tua parola chiave principale o parole chiave correlate. Poiché Google indicizza le immagini in base al testo alternativo, questa è una grande opportunità per portare le tue immagini in cima ai risultati di ricerca di immagini di Google.
  • Non fare parole chiave. Anche se Google non ti penalizzerà per il testo alternativo scritto male, penalizzerà il keyword stuffing.
  • Sii breve. La maggior parte degli screen reader taglia il testo alternativo a circa 125 caratteri.
  • Descrivi le tue immagini nel modo più preciso possibile. Ricorda che lo scopo principale del testo alternativo è trasmettere valore e significato.
  • Non usare le parole foto o immagine di. Google lo sa intuitivamente, e anche i tuoi lettori.

Ridurre le dimensioni dell'immagine

Immagini di alta qualità, immagini troppo grandi rallentano il tuo sito web e rallentano il caricamento dei post sul tuo blog.

Gli studi dimostrano che la metà degli utenti di dispositivi mobili abbandonerà un sito Web se deve attendere più di tre secondi per il caricamento.

Anche le pagine Web a caricamento lento non vengono visualizzate su Google.

Un altro problema con le immagini di grandi dimensioni è che consumano molto spazio sul tuo sito web.

Non confondere la dimensione dell'immagine con le dimensioni dell'immagine.

Un'immagine può essere di piccole dimensioni e avere comunque una dimensione di file maggiore.

Per ridurre al minimo le dimensioni delle tue immagini, puoi utilizzare uno strumento come TinyPNG ou Img2Go.

Passaggio 6: modifica di un post sul blog

Ora che hai scritto il tuo post sul blog di alta qualità, è il momento della modifica finale per prepararsi alla pubblicazione.

Sia che tu stia modificando il post del blog da solo o lavorando con un editor professionista, i suggerimenti di seguito ti aiuteranno a garantire che il tuo post sul blog sia il più perfetto possibile.

Garantire la grammatica corretta

Immagina di cercare su Google una soluzione a un problema che stai cercando di risolvere.

Se atterri su un post di un blog che ha un'ortografia e una grammatica scadenti, consideri l'autore un'autorità?

Ancora più importante, possono influenzare il tuo SEO perché errori e errori di battitura possono creare problemi a Google.

In effetti, John Mueller di Google afferma che la grammatica e l'ortografia dovrebbero avere una priorità maggiore per la maggior parte dei siti Web rispetto all'HTML non funzionante.

Infine, i post del blog con scarsa grammatica ottengono il 4% in meno di visitatori del sito e hanno anche una frequenza di rimbalzo più elevata.

Ottimizzazione per i motori di ricerca (best practice)

Lo scopo della creazione di un post sul blog è indirizzare il traffico di ricerca verso il tuo sito web.

Sia che tu stia guadagnando entrate pubblicitarie dai tuoi contenuti, cercando di generare lead o attrarre potenziali acquirenti, se i motori di ricerca non riescono a trovare il tuo sito web, non otterrai visitatori.

Ecco alcuni suggerimenti rapidi per ottimizzare il tuo post sul blog per la SEO:

  • Usa la parola chiave nel titolo, preferibilmente all'inizio.
  • Rendi la tua parola chiave parte dell'URL del post.
  • Crea una meta descrizione che descriva chiaramente di cosa tratta il tuo post sul blog e includa la parola chiave. La meta descrizione appare in Google insieme al tuo titolo.
  • Usa uno strumento come Rank Math o Yoast per aiutarti a ottimizzare facilmente il tuo post sul blog per la SEO.

Suggerimento professionale: usa Rank Math o Yoast

Ottimizzare la scrittura del tuo blog per la SEO è facile con ottimi plugin di WordPress come Yoast SEO e Rank Math.

Questi plugin ti danno tutti i suggerimenti SEO di cui hai bisogno per il tuo blog.

Tutto quello che devi fare è seguire una lista di controllo.

Yoast esiste dal 2010 ed è considerato il gold standard dei plugin SEO.

Il meglio di tutto, Yoast SEO ha una versione gratuita estremamente robusta.

Tuttavia, la versione premium di Yoast ha potenti funzionalità come la possibilità di utilizzare più parole chiave focus e frasi correlate.

Rank Math lanciato nel 2018, ma era in sviluppo da diversi anni prima della data di lancio.

Il prezzo di Rank Math parte da $ 59.

Come la versione premium di Yoast SEO, Rank Math è ricco di funzionalità che possono risolvere la maggior parte delle tue preoccupazioni SEO.

Ottimizzato per la leggibilità

Yoast e Rank Math hanno strumenti integrati per misurare la leggibilità.

Tuttavia, gran parte del tuo impegno verrà dalla tua intuizione.

Per assicurarti che i post del tuo blog siano leggibili, usa alcune di queste tattiche.

  • Immagini
  • Testo in grassetto per i punti chiave (ma senza esagerare)
  • Strumenti di navigazione come i pulsanti "backup" o sommario
  • Video incorporati
  • infographie
  • Opzioni schermo scuro e schermo chiaro
  • Plug-in Yoast

Suggerimento: usa Hemingway

ilEditore Hemingway (nota anche come App Hemingway) può essere utilizzata come strumento web o come applicazione scaricabile per Mac e PC.

Una parte importante della SEO è la leggibilità.

Gli esperti suggeriscono di scrivere la maggior parte dei post del blog per i lettori di livello 5 o 6.

Sebbene la maggior parte delle persone sappia leggere al di sopra di questo livello, mantenere la scrittura semplice è meglio per i tuoi lettori e il tuo SEO.

Oltre a rendere i tuoi contenuti più intuitivi e leggibili, l'app Hemingway risolverà anche questi problemi:

  • Frasi troppo complesse
  • Linguaggio confuso
  • Abuso dell'avverbio
  • Voce passiva

La versione web dell'applicazione è gratuita e il versione desktop costa $ 19,99.

Passaggio 7: pubblicazione di un post sul blog

Ora che hai completato l'intero processo di pianificazione, scrittura, ottimizzazione e modifica del tuo blog, è il momento di pubblicare.

Analizzare l'articolo prima della pubblicazione

Prima di premere il pulsante Pubblica, verifica che queste attività siano state completate:

  • Leggi il tuo articolo un'ultima volta.
  • Gestisci il blog Copyscape (per verificare la presenza di contenuti duplicati sul Web), Grammarly e Hemingway App.
  • Aggiungi un'immagine in primo piano.
  • Guarda l'articolo in modalità anteprima per vedere come l'articolo pubblicato attirerà i lettori.
  • Modifica l'URL, se necessario, per incorporare la tua parola chiave.
  • Aggiungi collegamenti interni ad altri contenuti pertinenti sul tuo sito web.
  • Includere alcuni collegamenti esterni a siti Web di autorità.
  • Assicurati che la tua parola chiave principale sia nell'introduzione e nella conclusione.
  • Termina la tua conclusione con un invito all'azione.

Condividi l'articolo

Una volta che il tuo post sul blog è stato pubblicato, è il momento di condividerlo con il mondo. Anche se la SEO guiderà il traffico, ci vuole tempo.

Il modo migliore per ottenere traffico rapidamente è condividere il tuo articolo il più ampiamente possibile.

Invia a Google Search Console

Un altro strumento gratuito di Google, Google Search Console ti fornisce dati preziosi sul traffico del tuo sito web.

Google Search Console può mostrarti:

  • Chi collega il tuo blog e quanto spesso.
  • Le parole chiave per cui ti posizioni.
  • Struttura del tuo sito web.
  • Se hai o meno metadati duplicati (e come puoi risolverli).
  • Quante volte vieni mostrato in una ricerca.
  • Il numero di clic che hai sui post del tuo blog indicizzati.

Condividi sui social network

Probabilmente hai già una presenza sui social media, ma se non ce l'hai, è ora di iniziare a costruirne una.

Ti suggeriamo di concentrarti su alcune piattaforme di social media piuttosto che cercare di essere su tutte le piattaforme esistenti.

  • Pubblica il link al tuo blog sulla tua pagina Facebook o nel tuo gruppo Facebook.
  • Crea un'immagine per Pinterest e carica l'immagine sulla bacheca Pinterest che hai creato per il tuo blog. Assicurati di ottimizzare l'immagine utilizzando gli strumenti di Pinterest e inserisci l'immagine fissabile nel tuo post.
  • Se il tuo post sul blog è di interesse per gli utenti di Twitter, condividilo sul tuo account Twitter con gli hashtag pertinenti.
  • Scarica una delle migliori immagini su Instagram con il link al blog nel post di Instagram.
  • Se il contenuto del tuo blog è adatto per i video, prendi in considerazione la creazione di un video in cui parli del tuo blog. Puoi farlo su TikTok, Facebook Live, Instagram o YouTube.

Condividi con la tua mailing list

Uno dei modi migliori per far conoscere il tuo blog ai tuoi lettori o clienti è inviarlo alla tua lista di abbonati e-mail.

Per gestire il tuo elenco di abbonati e-mail, puoi utilizzare uno strumento come Mailchimp o Convertkit.

Cosa dovresti inviare per email ai tuoi abbonati?

Puoi inviare l'intero articolo, ma idealmente i tuoi abbonati dovrebbero visitare il tuo sito web.

Se le visite in loco sono il tuo obiettivo, includi uno snippet accattivante del titolo dell'articolo nella tua email.

Costruendo collegamenti

Per il gioco lungo, consigliamo di enfatizzare la creazione di link.

Sebbene la creazione di link possa richiedere molto tempo e essere noiosa, se riesci a ottenere un sito Web autorevole da collegare al tuo blog, può aiutarti a posizionarti meglio su Google.

Uno dei modi migliori per ottenere backlink al tuo blog è pubblicare articoli su altri blog.

Per fare ciò, identifica i blog di alta autorità nella tua nicchia e offriti di scrivere un articolo gratuito per loro.

La maggior parte dei proprietari di blog ti consentirà di inserire un collegamento al tuo blog nel post degli ospiti.

Per creare link organici, continua a scrivere contenuti di alta qualità che altri blog vorranno condividere.

Segui l'articolo

Come puoi sapere quanto sta andando bene il tuo articolo?

Fortunatamente, ci sono alcuni strumenti e metriche che possono aiutarti a vedere come sta andando il tuo post.

Feedback sull'articolo e coinvolgimento con i lettori

La prima cosa che puoi fare per capire l'efficacia del tuo post sul blog è monitorare attentamente il coinvolgimento dei tuoi lettori.

Le persone stanno commentando il tuo articolo? Quando condividi sui social media, ottieni interazione?

Azioni sociali

Il monitoraggio delle condivisioni e del coinvolgimento sui social può farti sapere se il contenuto del tuo blog sta risuonando con i lettori.

Pubblica visualizzazioni

Uno dei migliori strumenti che puoi utilizzare per monitorare l'impatto del tuo blog è Google Analytics.

Poiché Google Analytics è uno strumento gratuito di Google, sai che stai ricevendo le tue informazioni direttamente dalla fonte.

Un altro strumento che puoi utilizzare per monitorare il traffico del tuo sito è il plug-in di WordPress. jetpackTuttavia, tieni presente che Jetpack può rallentare il tuo sito web.

È inoltre possibile utilizzare strumenti come MonsterInsights.

Layout: come scrivere un post sul blog nel 2022

Hai creato il tuo blog, ottimizzato e magari monetizzato.

Ora sai come scrivere un post sul blog che sarà coinvolgente ed efficace, quindi è il momento di brillare.

Se hai domande o commenti, faccelo sapere qui sotto o connettiti con noi sui social media.