Quando si tratta di creare un'applicazione Web con WordPress, le sue potenti API lo rendono molto piĂ¹ semplice. Aggiunta o recupero dati con le opzioni API non è molto complicato. Ma a volte abbiamo bisogno di memorizzare dati temporaneo con data di scadenza.

WordPress offre un caching intuitivo tramite transitori "(Transienti o inglese) che consentono tale operazione, vale a dire la memorizzazione dati temporaneo con data di scadenza. Utilizzeremo i transitori, quindi ho pensato perchĂ© non dare una nuova occhiata a questa API di WordPress?

Secondo il Codex di WordPress:

L'API Transients è molto simile all'API delle opzioni ma con l'aggiunta di una scadenza, che semplifica il processo di utilizzo della tabella del database wp_options per memorizzare temporaneamente le informazioni memorizzate nella cache. .

In questa serie, i transitori sono un modo efficace per reindirizzare gli utenti alla home page quando attivano un plug-in memorizzando dati temporanei.

In questo tutorial, esploreremo il concetto di API Transient (Transitori) su WordPress e in che modo differisce dall'API delle opzioni.

API Transient

I transitori ci forniscono i mezzi per archiviare temporaneamente le informazioni memorizzate nella cache fornendo un nome personalizzato (coppie chiave-valore) e un tempo di scadenza. Una volta scaduto il limite di tempo impostato, i transitori scadono e vengono rimossi. Questi transitori migliorano le prestazioni e accelerano le prestazioni complessive dell'applicazione web.

Ma una domanda sorge spontanea: Il tempo di scadenza è l'unico vantaggio dei "Transitori"?

La risposta è no ! Nonostante il fatto che l'API delle opzioni abbia lo stesso scopo di archiviazione, sanificazione e recupero dei dati, non puĂ² fornire le migliori prestazioni possibili con un ampio set di dati.

Con l'aggiunta della scadenza, i transitori diventano piĂ¹ appropriati per l'archiviazione temporanea dei dati. Per garantire un numero minore di richieste web, i transitori hanno la possibilitĂ  di archiviare i dati in una memoria veloce, ad esempio Memcached, invece del tradizionale database WordPress. Da notare anche che i transitori sono intrinsecamente accelerati dal caching plugin, dove le opzioni classiche non lo sono. Come indicato nel codice:

Un plug-in Memcached, ad esempio, memorizzerà i valori transitori di WordPress nella memoria veloce anziché nel database. Per questo motivo, i transitori dovrebbero essere utilizzati per archiviare i dati che dovrebbero scadere o che potrebbero scadere in qualsiasi momento. Non ci si dovrebbe mai aspettare che i transitori si trovino nel database perché possono essere salvati altrove.

Pertanto, ogni volta che è necessaria una funzionalità che scade o viene rimossa dopo un determinato periodo di tempo, utilizzare i transitori invece delle opzioni.

Uso di "Transitori"

I transitori funzionano con un'interfaccia molto semplice. Ăˆ possibile eseguire tre funzioni di base con queste:

  • Crea / aggiorna dati con la funzione « set_transient Â»
  • Recupera i dati con la funzione « get_transient Â»
  • Elimina i transitori con la funzione " delete_tansient Â»

Queste tre operazioni di base possono aiutarti ad accelerare le prestazioni di un'applicazione.

1 - Creazione / Aggiornamento di un transitorio

Utilizzare la funzione  set_transient () per creare o aggiornare un picco. Questa funzione accetta tre parametri:

  • Chiave: (digitare stringa) Nome del transitorio. Deve contenere al massimo caratteri 172.
  • Valore: (tipo misto) Questi sono i dati che dovrebbero essere memorizzati. Forse una variabile PHP o un oggetto array.
  • Scadenza: (tipo int) durata in secondi. Predefinito 0 (nessuna data di scadenza).

Da asporto: la data di scadenza impostata è il periodo durante il quale verrĂ  memorizzato il transitorio. Dopo questo periodo, il transitorio viene rimosso. Ma il transitorio puĂ² essere rimosso anche prima di questa data.

PoichĂ© fa parte della cache, puĂ² essere cancellato dall'utente prima della scadenza.

Quindi, dì a te stesso che il tempo di scadenza è un limite che non passerà mai attraverso la vita di un transitorio.

<?php set_transient( string $transient, mixed $value, int $expiration ) ?>

I primi due parametri sono una coppia di " chiave - valore E sono obbligatori, mentre il terzo parametro che imposta il tempo di scadenza massimo è facoltativo.

Ecco un esempio pratico:


costante di tempo nel transitorio

Nell'esempio sopra, Iai imposta 60 secondi sul terzo parametro, che imposta il tempo di timeout dopo il quale il transitorio deve essere rimosso. Secondo l'esempio sopra, l'oggetto _welcome_redirect_wpw  non puĂ² superare 60 secondi di vita.

Su WordPress 3.5, sono state introdotte diverse costanti per esprimere facilmente il tempo. Queste costanti rendono il codice piĂ¹ completo e accurato. Ecco la lista:

MINUTE_IN_SECONDS = 60 (secondi) HOUR_IN_SECONDS = 60 * MINUTE_IN_SECONDS DAY_IN_SECONDS = 24 * HOUR_IN_SECONDS WEEK_IN_SECONDS = 7 * DAY_IN_SECONDS YEAR_IN_SECONDS_IN = 365SEC DAY_

2 - Recupero di un transitorio

Dopo aver salvato un valore tramite la funzione  set_transient ()è possibile recuperare il valore chiamando la funzione  get_transient ().

Prende un singolo parametro, la chiave del transiente $ transiente, e restituisce il (tipo misto) Il valore del transitorio.

Il formato standard è il seguente:


Nel caso del nostro esempio, il valore viene recuperato tramite:


Abbastanza semplice? Ma cosa succederebbe se il transitorio non esistesse o fosse scaduto? Se questo è il caso, la funzione  get_transient () restituisce un valore non corretto.

Ti consiglio di utilizzare l'operatore di identitĂ  (===) quando manipoli il recupero dei valori di un transitorio.

3 - Rimozione di un transitorio

Potrebbero verificarsi situazioni in cui potresti voler rimuovere i transitori prima che scadano. La funzione delete_transient () tu aiuterai. Il suo formato è simile alla funzione get_transient ().

Prende un singolo parametro, la chiave del transiente $ transiente, e rimuove il transiente in modo permanente.

Ecco il formato generale:


Nel nostro caso, possiamo rimuovere in questo modo:


Gli usi di transitori

I transitori possono essere utilizzati per memorizzare nella cache qualcosa (dati di base per l'intero widget). Dal loro lancio, i transitori sono stati utilizzati in diversi progetti Web. Ecco alcuni usi pratici dei transitori:

  • Puoi usarli in una home page del tuo plugin.
  • Puoi usarli in un widget della barra laterale che elenca i migliori dati di commento.
  • Puoi velocizzare i menu di navigazione di WordPress con i transitori.
  • Ăˆ possibile memorizzare nella cache etichette con transitori.

Questo è tutto per questo tutorial. Spero che ora saprai come utilizzare l'API transitoria su WordPress.